Disembodied Voices

Prima ancora che il convento di Santa Cristina della Fondazza fosse ricondotto con un fine restauro all’antico splendore, Craig A. Monson si è introdotto in un ambiente ignoto ai più, ricostruendone con perizia storico-filologica la storia e la vita socioculturale.
Attratto dalla compositrice Lucrezia Orsina Vizzana, una delle poche donne che nel secolo XVII poterono dare alle stampe le loro composizioni, Monson ha allargato l’indagine al suo ambiente, completando l’analisi musicologica con importanti spunti politici, di “cultura delle donne” e di gender studies.

Autore
Craig A. Monson
Anno di pubblicazione
1995
Traduzioni
Tradotto in:
Italian
Con il titolo:
Voci incorporee